Alias Domenica
Raphaël, una marziana a Roma
Antonetta Raphaël, da Allemandi il catalogo generale delle sculture Giuseppe Appella ha mappato l’intero corpus plastico dell'artista lituana compagna di Mafai: con occhio discriminante e amore «filiale»
Antonietta Raphaël, «Mafai con gatto», 1942, gesso patinato, Roma, C. e E. Cerasi
Antonetta Raphaël, da Allemandi il catalogo generale delle sculture Giuseppe Appella ha mappato l’intero corpus plastico dell'artista lituana compagna di Mafai: con occhio discriminante e amore «filiale»
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 12 febbraio 2017
Con la consueta acribia, ma amorosa, Giuseppe Appella – coadiuvato da Bruna Fontana, sostenuto dal Centro Studi Mafai Raphaël – ci consegna, dopo anni di cantiere, il Catalogo generale della scultura di Antonietta Raphaël (Allemandi, pp. 230, euro 90,00, con quindici magnifiche riproduzioni a piena pagina). In questo storico dell’arte italiana del Novecento le carte si intrecciano in genere alla vita vissuta, e qui più di sempre, rappresentando la Raphaël, per lui, una specie di scena primaria: frequentava da giovane lo studio su tre piani di via Orti della Farnesina, dove Antonietta, nel 1957, a sessantadue anni, aveva trasferito l’intero...