Visioni

Raúl Arévalo, un attore dietro la macchina da presa

Raúl Arévalo, un attore dietro la macchina da presa

Intervista Il regista spagnolo racconta il suo film d'esordio, «La vendetta di un uomo tranquillo»

l suo primo premio Goya Raúl Arévalo l’aveva vinto nel 2009, come miglior attore protagonista di Fat people di Daniel Sánchez Arévalo. Con La vendetta di un uomo tranquillo – il suo esordio alla regia, in sala dal 30 marzo – ha invece conquistato, lo scorso febbraio, il premio al miglior film spagnolo dell’anno dopo aver debuttato nella selezione di Orizzonti a Venezia. La vendetta di un uomo tranquillo – racconta l’attore e regista che ha lavorato, tra gli altri, con Pedro Almodovar e Alex De La Iglesia- è un progetto che ha impiegato otto anni per venire alla luce,...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi