Internazionale
Raúl Zibechi: «Dialogo in Venezuela? Ormai solo se il golpe fallisce»
Intervista Parla lo scrittore uruguayano che ha sempre criticato da sinistra il governo venezuelano: «Una guerra civile è possibile. Tutto dipende dalla mobilitazione della società e dalla fedeltà dei militari. Ma le forze armate non sono mai affidabili in nessuna parte del mondo»
Murales con i volti del presidente dell’Assemblea costituente, Diosdado Cabello e di Nicolas Maduro – Afp
Intervista Parla lo scrittore uruguayano che ha sempre criticato da sinistra il governo venezuelano: «Una guerra civile è possibile. Tutto dipende dalla mobilitazione della società e dalla fedeltà dei militari. Ma le forze armate non sono mai affidabili in nessuna parte del mondo»
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 7 febbraio 2019
Tra gli intellettuali latinoamericani, lo scrittore, giornalista e attivista uruguayano Raúl Zibechi è sempre stato tra i più critici nei confronti dei governi progressisti del subcontinente, individuando non nella lotta elettorale per la conquista dello Stato, ma nella capacità di mobilitazione dei settori popolari la via di una vera trasformazione sociale. Ed è proprio in questa mobilitazione dal basso che a suo giudizio – come spiega nell’intervista che ci ha concesso – risiede l’unica reale possibilità di sconfiggere il colpo di stato made in Usa in corso in Venezuela. Gli Stati Uniti stanno promuovendo il golpe non più sotterraneamente come...