Internazionale

Rayan nel buco nero del Rif

Rayan nel buco nero del RifI soccorritori marocchini nel villaggio di Ighrane, al lavoro da giorni per liberare da un pozzo un bambino di cinque anni, Rayan – Ap/Mosa'ab Elshamy

Marocco Dopo giorni di lavoro i soccorritori marocchini hanno liberato il bambino di 5 anni intrappolato a 32 metri di profondità. Ma purtroppo poco dopo si è spento in ospedale. Sullo sfondo una regione marginalizzata che da Rabat ha solo repressione. Il villaggio si trova a pochi chilometri da Al-Hoceima, dove il movimento dell’Hirak scese in piazza (invano) per chiedere investimenti, lavoro e lotta alla corruzione

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 6 febbraio 2022
Nota della redazione: Nella serata di ieri, quando il giornale era già in tipografia, Rayan è stato estratto dal pozzo dai soccorritori e portato in ospedale. Ma non ce l’ha fatta. Un comunicato del re del Marocco ne ha reso nota la morte. Pubblichiamo a seguire l’articolo sulla sua vicenda, scritto prima della notizia. *** Rayan vive a Ighrane, un villaggio nel nord del Marocco, nella regione del Rif. Martedì primo febbraio è caduto in un pozzo profondo 32 metri e largo da 30 a 20 centimetri. Ha cinque anni, uno in meno di quanti ne aveva Alfredo Rampi quando...

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