Alias
Realtà virtuale, una sezione all’avanguardia
Venezia 75 Un universo grafico autosufficiente che abbandona il regime dell’illusione per aprire alla simulazione
"Umami"
Venezia 75 Un universo grafico autosufficiente che abbandona il regime dell’illusione per aprire alla simulazione
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 25 agosto 2018
Si dice che una delle promesse che la realtà virtuale porta con sé sia quella di rivoluzionare l’arte cinematografica. Che sia vero o meno, la Biennale Cinema di Venezia, che già lo scorso anno aveva dedicato un’intera sezione a questa nuova forma estetica, ha deciso di approfondire l’esperimento accogliendo per la sua 75a edizione un numero cospicuo di lavori, ben quaranta, e rendendo così la sezione una manifestazione all’avanguardia ben oltre il semplice allestimento ormai doveroso per i grandi festival di cinema. IL LAZZARETTO Il programma, quello si, promette di integrare la realtà virtuale nell’universo cinematografico, ormai espanso, attraverso esperienze...