Italia

Reati in calo a Milano ma per l’Expo il questore annuncia migliaia di poliziotti in più

Reati in calo a Milano ma per l’Expo il questore annuncia migliaia di poliziotti in più/var/www/ilmanifesto/data/wordpress/wp content/uploads/2014/12/30/polizia di stato concorso expo

Sicurezza Il questore Luigi Savina, in occasione del report annuale sulla criminalità in città, ribadisce che il problema numero uno rimane la 'ndrangheta ma aggiunge che in vista dell'esposizione universale destano particolare preoccupazione i reati predatori di strada. Quanto ai comitati e ai centri sociali che si battono contro gli sgomberi, "la casa non deve diventare un problema di ordine pubblico".

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 31 dicembre 2014
Non è tutto sotto controllo, ma si stanno attrezzando. Con un briciolo di saggezza che non guasta, sulla carta l’obiettivo di via Fatebenefratelli per l’anno che sarà dell’Expo si chiama “prevenzione, prevenzione, prevenzione”. Traduzione: più polizia nelle strade. Quanti? Ancora non è dato sapere. Un esercito di uomini in più a vigilare, anche se il report annuale sull’andamento della criminalità a Milano non è allarmante. La premessa del questore, Luigi Savina, però è quasi obbligata: “A Milano per le forze dell’ordine possiamo dire che l’obiettivo numero uno è la ’ndrangheta”. Il questore ha ricordato i “tavoli interforze” e le “interdittive”...

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