Cultura
Rebecca Wait, quell’inquietudine dal volto famigliare
L'intervista Parla la scrittrice inglese che pubblica «L’eredità dei padri» per e/o. Un noir che indaga i traumi di una piccola comunità sullo sfondo della natura selvaggia delle isole Ebridi. «Osservo persone in una realtà claustrofobica dove le certezze morali vanno alla deriva e le uniche regole sono quelle del gruppo»
Un’opera degli artisti finlandesi Pekka Niittyvirta e Timo Aho per il Taigh Chearsabhagh Museum di Lochmaddy (Ebridi)
L'intervista Parla la scrittrice inglese che pubblica «L’eredità dei padri» per e/o. Un noir che indaga i traumi di una piccola comunità sullo sfondo della natura selvaggia delle isole Ebridi. «Osservo persone in una realtà claustrofobica dove le certezze morali vanno alla deriva e le uniche regole sono quelle del gruppo»
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 28 dicembre 2021
Sono passati più di vent’anni da quando tutto è accaduto, da quanto la sua vita, e quella di ogni altro abitante dell’isola è cambiata per sempre. Tommy se ne è andato che era ancora un ragazzino e non ha messo più piede a Litta, una delle più piccole tra le isole Ebridi, l’arcipelago che sorge al largo della costa occidentale della Scozia, qualche chilometro di spiagge rocciose e rilievi immersi nel verde, battuti dalle tempeste che arrivano dal mare e da un vento di pioggia che rende la primavera altrettanto cupa dell’inverno. È l’unico sopravvissuto alla strage della sua famiglia:...