Italia
Rebibbia, tragedia al nido. Detenuta uccide la figlia
Una donna tedesca butta giù dalle scale i suoi due figli. La piccola muore, l’altro è gravissimo. Il Garante Mauro Palma: «Prima della punizione viene il diritto dei bimbi di vivere con le madri fuori dal carcere»
L’ingresso del nido di Rebibbia – Andrea Sabbadini
Una donna tedesca butta giù dalle scale i suoi due figli. La piccola muore, l’altro è gravissimo. Il Garante Mauro Palma: «Prima della punizione viene il diritto dei bimbi di vivere con le madri fuori dal carcere»
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 19 settembre 2018
Stavolta è successo in carcere. Una donna tedesca di 33 anni, detenuta all’interno del “nido” della sezione femminile di Rebibbia, in preda ad un raptus avrebbe gettato giù dalla rampa di scale i suoi due figli, uccidendo sul colpo la bambina più piccola, di soli sei mesi, e ferendo gravemente il bambino di circa due anni. Era in carcere solo dal 26 agosto scorso, A. S., nata in Germania ma di cittadinanza georgiana, «arrestata in flagranza di reato per concorso in detenzione di stupefacenti (articolo 73, ndr)», secondo quanto comunicato dal ministro di Giustizia Alfonso Bonafede che ieri si è...