Economia

Record inflazione, annunci di tagli «graduali» al cuneo fiscale ma i salari stagnano

Record inflazione, annunci di tagli «graduali» al cuneo fiscale ma i salari stagnano

Manovra Il ministro delle "imprese e del made in Italy" (ex "sviluppo") Urso: « Andrà per 2/3 al lavoratore e per 1/3 all'azienda». Il presidente di Confindustria Bonomi: «Tagliare 50-60 miliardi dalla spesa pubblica per finanziare una misura più pensate". E continua la disfida sul "Superbonus", una delle misure più inique che rischia di creare anche una bolla finanziaria, oltre che licenziamenti e crisi nell'edilizia

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 13 novembre 2022
Il modesto taglio al cuneo fiscale(pare del 2%) annunciato dal governo Meloni andrà «per 2/3 ai lavoratori e 1/3 all’ azienda – ha detto ieri il ministro dello sviluppo economico (ribattezza «per l’impresa e il made in Italy») Adolfo Urso – Non si può fare tutto e subito, possiamo fare ciò che è possibile e tracciare la rotta. Con una simile misura Urso pensa di «alzare i salari e questo avverrà gradualmente nel tempo». Sempre che poi, l’inflazione, il caro bollette lascino qualcosa ai salari, in presenza di un circolo vizioso tra alta inflazione e recessione nei primi due trimestri...

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