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Reddito di Cittadinanza, povertà come colpa

Reddito di Cittadinanza, povertà come colpa

Disuguaglianze Se di reddito «di cittadinanza» si tratta, non sono ammesse condizionalità e non è accettabile che ad essere esclusi o penalizzati, paradossalmente, siano proprio i membri di famiglie povere e numerose, per via del cumulo del magro reddito di ciascuno

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 31 gennaio 2020
Entro oggi, i percettori del reddito di cittadinanza dovranno rinnovare il certificato Isee (l’indicatore della situazione economica delle famiglie), pena la perdita del sussidio. Inizia così il secondo anno di attuazione di questa misura voluta dai 5 Stelle. E che continua a subire attacchi sia da destra che da sinistra. Forse perché non è servita ad «abolire la povertà» o a ridurla significativamente? Fosse così significherebbe che la quasi totalità della politica italiana avrebbe sposato, finalmente, l’idea che nel nostro Paese le vere emergenze si chiamano disuguaglianza e povertà. NO, IL MOTIVO è che non ha creato posti di lavoro...

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