Politica
Referendum a ottobre per non fermare le scuole
Elezioni Si valuta l'abbinamento della consultazione sul taglio dei parlamentari con il secondo turno delle regionali (Toscana) e delle amministrative nei comuni più grandi, il 4 ottobre. Ma i 5 Stelle non ci stanno e insistono per tenere tutto assieme il 20 settembre. Anche se questo significa chiudere gli istituti scolastici solo pochi giorni dopo la riapertura
Seggio elettorale in una scuola – LaPresse
Elezioni Si valuta l'abbinamento della consultazione sul taglio dei parlamentari con il secondo turno delle regionali (Toscana) e delle amministrative nei comuni più grandi, il 4 ottobre. Ma i 5 Stelle non ci stanno e insistono per tenere tutto assieme il 20 settembre. Anche se questo significa chiudere gli istituti scolastici solo pochi giorni dopo la riapertura
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 17 giugno 2020
Il problema è il referendum. Chi ci ha messo la testa al governo e nella maggioranza non lo nasconde, parlandone in privato. Del resto è evidente che se si dovessero chiudere le scuole solo per le elezioni regionali e comunali il 20 settembre, e non in tutta Italia per garantire a 46 milioni di elettori seggi vicino casa e in ambienti neutrali, il problema dello stop all’anno scolastico sarebbe assai contenuto. Limitato a cinque regioni e qualche comune. Al momento non è così, perché solo dopo aver spinto per gli election days il 20 e 21 settembre, il governo si...