Politica

Referendum, ballano le firme

Referendum, ballano le firmeLa presentazione della corrente «responsabile» di Forza Italia che fa capo a Mara Carfagna, «Voce libera» – LaPresse

I senatori "responsabili" di Forza Italia ritirano all'ultimo minuto l'appoggio al quesito sul taglio dei parlamentari. Che a poche ore dalla scadenza per depositare la richiesta torna in forse. Pressioni sulla Corte costituzionale. Salvini pensa a una mossa a sorpresa: in gioco ci sono la consultazione popolare sulla legge elettorale voluta dalla Lega e la durata della legislatura

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 10 gennaio 2020
Firme che escono, firme che entrano. Ieri il comitato promotore del referendum contro la riduzione dei parlamentari non ha potuto presentare, come annunciato, la richiesta alla corte di Cassazione. Un gruppo di senatori di Forza Italia ha ritirato in extremis il suo appoggio all’iniziativa, portando il totale delle firme al di sotto della soglia prevista dall’articolo 138 della Costituzione per chiedere il referendum (un quinto dei componenti di una camera, nello specifico 65 senatori). Il 18 dicembre i tre promotori della raccolta, due di Forza Italia – Cangini e Pagano – e uno del Pd – Nannicini -, avevano annunciato...

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