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Referendum costituzionale, votare «No» per affermare i nostri diritti di cittadini

Referendum costituzionale, votare «No» per affermare i nostri diritti di cittadini

Un voto contro un governo oligarchico Ora pensiamo al da farsi per il momento delle urne, quando farà comodo al governo

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 24 luglio 2016
Prima o poi, per il referendum costituzionale voteremo. Forse. Giunge notizia di una tesi che potrebbe farci dubitare. La Cassazione ha dichiarato ammissibili le richieste referendarie presentate dai parlamentari in data 6 maggio 2016. Secondo la legge 352/1970 il referendum viene indetto entro i 60 giorni successivi. Quindi il termine, se dovesse farsi decorrere dal 6 maggio, sarebbe ampiamente scaduto. Dando luogo ad almeno due domande: può essere indetto un referendum oltre il termine di legge? E se non fosse più possibile indirlo, che ne sarebbe della legge Renzi-Boschi? Una tesi insostenibile. Anzitutto, come ho già scritto su queste pagine,...

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