Politica
Referendum, cresce il fronte del sì al rinvio. Conte: niente panico
Maltagliati Comitati per il No, Partito radicale e forzisti chiedono di spostare la data. E anche a molti parlamentari favorevoli al taglio non dispiacerebbe
Matteo Dall’Osso (Fi) e Maria Teresa Baldini (Fdi) alla Camera con la mascherina – LaPresse
Maltagliati Comitati per il No, Partito radicale e forzisti chiedono di spostare la data. E anche a molti parlamentari favorevoli al taglio non dispiacerebbe
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 26 febbraio 2020
Il rinvio della data del referendum costituzionale sulla legge che taglia i parlamentari è «indispensabile». Come anticipato al manifesto, ieri il costituzionalista Massimo Villone, da presidente del Comitato per il no del Coordinamento Democrazia Costituzionale, ha inviato una lettera al presidente della Repubblica, a quello del Consiglio e ai presidenti di Camera e Senato. CON L’EMERGENZA coronavirus, il governo e le regioni hanno sospeso manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, «quindi anche quelle connesse al referendum», vi si legge. È già successo in Lombardia e in Veneto, ma non è improbabile che presto accada in altre regioni. Ma se solo...