Internazionale

Regeni, crescono i sospetti sulla Sicurezza di Stato

Regeni, crescono i sospetti sulla Sicurezza di StatoCambridge annuncia la scomparsa di Giulio Regeni

Egitto Montano al Cairo le proteste contro la polizia. Due morti a Darb el-Ahmar e Assiut

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 20 febbraio 2016
Il nome di Giulio Regeni è sulla bocca di tutti al Cairo. Tra i tavoli dei bar di Sayeda Zeinab e nei caffè di Abdin, il centro antico della capitale egiziana, le responsabilità della polizia egiziana e più nello specifico della Sicurezza di Stato (Amn el-Dawla) sono evidenti. I segni sul corpo di Giulio parlano chiaro e rimandano alle pratiche dei torturatori per antonomasia che ogni giorno sconvolgono le vite di centinaia di giovani egiziani. I primi a non poter più sopportare le pratiche arbitrarie degli scagnozzi del regime sono proprio gli egiziani. Se le proteste del 2011 sono iniziate...

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