Politica
Regeni, il governo italiano tace e l’Europa medita
Strasburgo Il parlamento Ue preme sul Consiglio perché adotti sanzioni contro l'Egitto. Ma Mrs Pesc: «L'Europa è pronta ad esplorare i migliori modi che l’Italia potrà usare nella ricerca della verità».
Strasburgo Il parlamento Ue preme sul Consiglio perché adotti sanzioni contro l'Egitto. Ma Mrs Pesc: «L'Europa è pronta ad esplorare i migliori modi che l’Italia potrà usare nella ricerca della verità».
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 14 aprile 2016
Nel giorno in cui Al Sisi blinda le sue forze di sicurezza, scudandole da una possibile incriminazione nell’omicidio di Giulio Regeni, il governo Renzi rimane in silenzio, in attesa di concludere le consultazioni con l’ambasciatore Massari rientrato a Roma, e con i partner europei. Gli eletti italiani a Strasburgo premono intanto sul Consiglio europeo perché l’Italia non venga lasciata sola nella crisi diplomatica che si è aperta con l’Egitto. Ma ogni decisione è rinviata: l’Alto rappresentante per gli affari esteri, Federica Mogherini, che secondo quanto riferito dalla sua portavoce Chaterine Ray «sta seguendo da vicino, con le autorità italiane», il...