Internazionale
Regeni, la verità in parlamento: «Nella rete degli 007 egiziani»
Verità per Giulio Regeni Per la prima volta, davanti alla commissione d’inchiesta, parlano i pm di Roma: «Fu torturato in più fasi e i depistaggi furono quattro». I genitori di Giulio: «Ora l’Egitto sa»
25 gennaio 2019 Milano, fiaccolata per i tre anni dalla morte di Giulio Regeni in Piazza Scala – LaPresse
Verità per Giulio Regeni Per la prima volta, davanti alla commissione d’inchiesta, parlano i pm di Roma: «Fu torturato in più fasi e i depistaggi furono quattro». I genitori di Giulio: «Ora l’Egitto sa»
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 18 dicembre 2019
Giulio Regeni era seguito e pedinato da mesi, attorno a lui la National security egiziana aveva tessuto una ragnatela mortale. Una volta rapito, venne torturato in più fasi, per giorni, e morì dopo terribili sofferenze per un ultimo colpo che gli ha spezzato l’osso del collo. In seguito, gli apparati egiziani hanno pianificato e attuato almeno quattro depistaggi, arrivando ad orchestrare l’omicidio di innocenti che dovevano fungere da capri espiatori. A rimettere insieme tutte le tessere del sanguinario puzzle raccolte dagli inquirenti italiani che per anni hanno lavorato in solitudine sull’assassinio in Egitto del giovane ricercatore friulano, ritrovato morto il...