Internazionale
Regeni, quattro anni senza verità. «Ritirare l’ambasciatore»
2016-2020 Il testimone Si attendono sviluppi dall’incontro tra team investigativi tenutosi al Cairo. Ma da al Sisi arrivano sempre le stesse scuse
Fiaccolata per i 3 anni dalla morte di Giulio Regeni a Milano – foto Claudio Furlan/LaPresse
2016-2020 Il testimone Si attendono sviluppi dall’incontro tra team investigativi tenutosi al Cairo. Ma da al Sisi arrivano sempre le stesse scuse
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 25 gennaio 2020
«Su questa vicenda si gioca il futuro delle relazioni diplomatiche tra i nostri Paesi». Il generale Abdel Fattah al-Sisi sarebbe mezzo avvisato. Erasmo Palazzotto, presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte di Giulio Regeni, usa tutta la prudenza necessaria ma lo dice chiaramente: «Siamo fermi alle 13 richieste contenute nell’ultima rogatoria inviata alla procura del Cairo nell’aprile 2019 da quella di Roma, che ha iscritto sul registro degli indagati cinque agenti della National security egiziana. Se l’Egitto continuerà a non dare risposte a quelle richieste, se non procederà all’identificazione e all’incriminazione dei responsabili, l’Italia dovrà seriamente valutare il ritiro dell’ambasciatore»....