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Regionali: corruzione, opacità, mediocrità. Le cause di un fallimento
Regionali La principale sorpresa di queste elezioni regionali non viene dall’esito del voto, largamente anticipato dall’insipienza delle opposizioni prima ancora che dai sondaggi. Quel che più colpisce è la diserzione dalle […]
Regionali La principale sorpresa di queste elezioni regionali non viene dall’esito del voto, largamente anticipato dall’insipienza delle opposizioni prima ancora che dai sondaggi. Quel che più colpisce è la diserzione dalle […]
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 16 febbraio 2023
La principale sorpresa di queste elezioni regionali non viene dall’esito del voto, largamente anticipato dall’insipienza delle opposizioni prima ancora che dai sondaggi. Quel che più colpisce è la diserzione dalle urne nelle due regioni che rappresentano per motivi vari la parte più avanzata della società italiana. È certamente vero che la partecipazione al voto, dal dopoguerra a oggi, è andata via via scemando; il 18 aprile del ‘48 andò al voto il 92% degli italiani, alle ultime elezioni politiche, lo scorso 25 settembre, il 73%. Quasi un elettore su cinque in meno nell’arco di poco più di settant’anni. Ma il...
