Visioni

Reinventare l’immaginario nella sessualità

Reinventare l’immaginario nella sessualità

CINEMA Fish&Chips, il festival torinese di cinema erotico, mette al centro corpi e desiderio per interrogare il presente. Le relazioni di potere, la politica, lo spazio intimo, il porno: Bruce La Bruce, Adina Pintilie, Annie Sprinkle e Beth Stephens. Fino a domenica 20

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 19 gennaio 2019
È ormai giunto alla sua quarta edizione il festival torinese Fish&Chips dedicato al cinema erotico e del sessuale. Nonostante un titolo che in modo giocoso (e attento al marketing) allude a un’idea di sessualità genitale e dicotomica, di anno in anno la rassegna conferma la sua volontà di aprire uno spazio di visibilità a immaginari erotici e pornografici tesi a interrogare le norme patriarcali ed eterosessuali che imbrigliano corpi e desideri. COME ogni festival, F&C ha due concorsi (per corti e lunghi) e cerca di rivolgersi a pubblici diversi, con un programma eterogeneo, un omaggio a Guardami di Davide Ferrario...

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