Europa
Renault-Nissan, arrestato il presidente Carlos Ghosn
Giappone Il grande manager, noto come cost killer, agli arresti per frode fiscale e abuso di beni sociali. 15 milioni di guadagni l'anno (ma solo la metà dichiarati alle imposte). Le preoccupazioni dei sindacati in Francia, per le conseguenze su un gruppo mondiale con 470mila dipendenti
Carlos Ghosn – LaPresse
Giappone Il grande manager, noto come cost killer, agli arresti per frode fiscale e abuso di beni sociali. 15 milioni di guadagni l'anno (ma solo la metà dichiarati alle imposte). Le preoccupazioni dei sindacati in Francia, per le conseguenze su un gruppo mondiale con 470mila dipendenti
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 20 novembre 2018
Anna Maria MerloPARIGI
Carlos Ghosn, presidente di Renault, Nissan e Mitsubishi, è stato arrestato ieri in Giappone: l’accusa è di frode fiscale e di abuso di beni sociali. La notizia ha avuto l’effetto di una bomba nel mondo degli affari internazionali e tra i lavoratori del gruppo. Il titolo Renault è caduto del 12%, quello di Nissan dell’11%. I sindacati sono preoccupati per eventuali ripercussioni sui 470mila dipendenti del gruppo automobilistico franco-giapponese, che Ghosn ha portato ad essere il primo al mondo. Ghosn avrebbe nascosto per anni al fisco una parte consistente dei suoi guadagni, in particolare la remunerazione derivata dalle stock options...