Politica
Renzi: “C’è chi vuole dividere l’Italia, ma io vado avanti”
Lo scontro Il premier parla agli industriali di Brescia e non incontra gli operai: «No a chi sfrutta il dolore dei precari». Confindustria applaude e ringrazia, la Cgil replica agli attacchi: «È lui che crea contrapposizioni, pensi a rilanciare il Paese»
Matteo Renzi ieri all'Assemblea della Confindustria di Brescia
Lo scontro Il premier parla agli industriali di Brescia e non incontra gli operai: «No a chi sfrutta il dolore dei precari». Confindustria applaude e ringrazia, la Cgil replica agli attacchi: «È lui che crea contrapposizioni, pensi a rilanciare il Paese»
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 4 novembre 2014
C’è «un disegno per dividere il mondo del lavoro». Matteo Renzi parla alla platea degli industriali bresciani, riuniti nella sede della Palazzoli, e sceglie di non allentare la tensione degli ultimi giorni. «Dobbiamo evitare un rischio pazzesco – ha detto il premier, che ha parlato dopo il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi – Non esiste una doppia Italia, dei lavoratori e dei padroni: c’è un’Italia unica e indivisibile e questa Italia non consentirà a nessuno di scendere nello scontro verbale e non solo, legato al mondo del lavoro». Fuori gli operai della Fiom, che Renzi non ha voluto incontrare, e...