Europa

Renzi e Hollande: un “buon compromesso” greco per il rilancio

Vertice bilaterale Francia-Italia Un po' di ottimismo, ma la concretizzazione della ripresa industriale si concentra sull'industria dell'armamento. Firmato l'accordo per il treno ad alta velocità Lione-Torino. Programmi comuni per il piano Juncker. Triton da "rafforzare" e Schengen da "modificare" per permettere controlli sistematici. Roma e Parigi per l'introduzione del Pnr.

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 25 febbraio 2015
A.M.M.PARIGI
Il sollievo per il compromesso raggiunto tra Grecia e Ue, condiviso dai due paesi che più hanno fatto da mediatori, ha permesso a Matteo Renzi e François Hollande di chiudere il vertice bilaterale Francia-Italia, che si è svolto ieri a Parigi, con qualche speranza sulla situazione economica, al punto da far pensare, ai più ottimisti, che Tsipras, malgrado la continuità della messa sotto tutela di Atene, abbia ottenuto una vittoria politica. Per Renzi, “la politica economica europea ha cambiato direzione”, “ha smesso di piovere, e anche se non c’è ancora il sole vediamo le prime luci dell’arcobaleno”. Hollande ha ricordato...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi