Politica
Renzi impugna lo scettro
Senato Durissimo discorso del premier sulle mozioni di sfiducia: «Per 25 anni barbarie del giustizialismo». Il governo «ascolta, ma poi fa. Questo significa avere la schiena dritta». E alle opposizioni: «Vi piace perdere»
Matteo Renzi durante il dibattito in senato – Lapresse
Senato Durissimo discorso del premier sulle mozioni di sfiducia: «Per 25 anni barbarie del giustizialismo». Il governo «ascolta, ma poi fa. Questo significa avere la schiena dritta». E alle opposizioni: «Vi piace perdere»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 20 aprile 2016
L’atmosfera è quella delle piccolissime occasioni: suspence al minimo storico, tensione inesistente. La decisione di fissare il dibattito sulle mozioni di sfiducia al Senato dopo il referendum ha avuto un doppio effetto. Ha evitato che lo scandalo di Potenza spingesse un numero maggiore di elettori verso le urne, ma l’esito del referendum, a sua volta, ha spompato in partenza le mozioni di sfiducia. La bocciatura delle due mozioni, ognuna delle quali votata da tutte le forze d’opposizione, è certa dall’inizio. Nemmeno la composizione della maggioranza concede un brivido. I verdiniani voteranno per il governo, anzi si definiscono gioiosamente «i pretoriani...