Politica
Renzi: “La sinistra siamo noi”. Ma il Lingotto racconta altro
Congresso Pd "Noi risolviamo i problemi dei cittadini". Intanto in platea, e nei tavoli tematici, si difendono il jobs act e il principio dei voucher. E non si parla di economia, se non per fare apologia del marchionnismo e del capitalismo compassionevole. Redistribuzione parola tabù.
Matteo Renzi al Lingotto – La Presse
Congresso Pd "Noi risolviamo i problemi dei cittadini". Intanto in platea, e nei tavoli tematici, si difendono il jobs act e il principio dei voucher. E non si parla di economia, se non per fare apologia del marchionnismo e del capitalismo compassionevole. Redistribuzione parola tabù.
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 14 marzo 2017
Riccardo ChiariROMA
Dicono, ripetono, insistono che la sinistra sono loro. Nei tre giorni del “Lingotto ’17” è stato un sottofondo continuo, fino all’aperta rivendicazione di Debora Serracchiani, e dello stesso Matteo Renzi in chiusura di kermesse: “Noi siamo eredi, non reduci. Lo diciamo a chi immagina di potersi definire di sinistra perché sale sul palco, alza il pugno, e canta Bandiera rossa. La sinistra è qui, la sinistra siamo noi che risolviamo i problemi dei cittadini”. Ma se nelle parole della tre giorni torinese il vocabolo “sinistra” è stato ancora una volta inflazionato, quale dovrebbe essere la sua declinazione pratica nelle mozione...