Lavoro
Renzi, la Waterloo dell’occupazione
Lavoro I cacciatori di farfalle di Palazzo Chigi smentiti dai dati Istat e del ministero del lavoro. Aumenta la disoccupazione, i più colpiti giovani e donne. I gufi non c’entrano. È l’effetto di una politica in crisi. Nessuna ripresa in vista e conti sbagliati. Il governo non vede le cessazioni dei contratti e la precarietà. Camusso: «È un nauseante balletto sui dati»
Il presidente del consiglio Matteo Renzi allo stabilimento Condorelli – Tiberio Barchielli, Filippo Attili
Lavoro I cacciatori di farfalle di Palazzo Chigi smentiti dai dati Istat e del ministero del lavoro. Aumenta la disoccupazione, i più colpiti giovani e donne. I gufi non c’entrano. È l’effetto di una politica in crisi. Nessuna ripresa in vista e conti sbagliati. Il governo non vede le cessazioni dei contratti e la precarietà. Camusso: «È un nauseante balletto sui dati»
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 1 aprile 2015
L’Istat ha messo il bastone tra le ruote alla propaganda incontenibile del governo Renzi sul presunto aumento dell’occupazione. E il ministro del lavoro Poletti è stato smentito dal suo stesso ministero che lunedì ha diffuso i dati reali sulle attivazioni complessive dei contratti e quelli sui contratti a tempo indeterminato. La disoccupazione è tornata a crescere a febbraio (+12,7%), i disoccupati sono cresciuti di 67 mila unità nell’ultimo anno, i giovani tra i 15 e i 24 anni senza lavoro sono aumentati di 34 mila unità. L’occupazione a tempo indeterminato non è aumentata di 79 mila unità negli ultimi due...