Politica
Renzi: «L’italia riparte con il dimezzamento dei permessi sindacali»
Pubblica amministrazione Dal 1 settembre tagliati il 50% dei distacchi e dei permessi ai sindacati. La misura colpirà oltre mille persone e porterà al risparmio di 10 milioni e 170 mila euro annui
Il ministro della funzione pubblica Marianna Madia e il presidente del Consiglio Matteo Renzi – Sintesi Visiva
Pubblica amministrazione Dal 1 settembre tagliati il 50% dei distacchi e dei permessi ai sindacati. La misura colpirà oltre mille persone e porterà al risparmio di 10 milioni e 170 mila euro annui
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 26 agosto 2014
Primo effetto della riforma Madia sulla pubblica amministrazione: il taglio del 50% dei permessi e dei distacchi sindacali. Una decisione contestata dai sindacati. Il premier Matteo Renzi, ieri al primo giorno di lavoro dopo le vacanze, ha salutato la circolare sul taglio dei distacchi come un «segno che il Governo fa sul serio». Dopo la conversione in legge del dl sulla riforma, il ministro per la semplificazione e la Pubblica Amministrazione, Marianna Madia ha firmato il 20 agosto la circolare (n. 5/2014) in materia di riduzione delle prerogative sindacali nelle Pubbliche Amministrazioni. Dal 1 settembre scatterà il taglio. «La riduzione...