Politica

Renzi: «L’Italicum non si tocca. Se salta, salta il governo»

Renzi: «L’Italicum non si tocca. Se salta, salta il governo»L'assemblea dei deputati Pd

Assemblea Pd Speranza rassegna le e dimissioni da capogruppo alla camera «ma sarò leale con il Pd». Le minoranze non partecipano al voto

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 16 aprile 2015
Il primo diretto arriva alla prima frase: «La legge elettorale va votata così com’è». All’assembea dei deputati Pd, ieri sera nell’affollatissima aula dei gruppi di Montecitorio, Matteo Renzi sgancia immediatamente il primo destro alle minoranze. Neanche il tempo di riaversi e parte il secondo: «Il governo a questa legge elettorale è legato, nel bene e nel male». Traduzione, ma non ce n’è bisogno: l’Italicum non si tocca, se non passerà salterà la legislatura. Quando si dice chiedere un voto libero. Poi però, come se niente fosse, con aria perfettamente innocente il premier invita l’assemblea ad essere «un luogo di dialogo»...

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