Politica
Renzi: «Non è monopoli Non torno indietro»
Democrack La minoranza Pd tenta ancora la mediazione. Sarà no compatto, ma solo all’assemblea dei deputati. Speranza, voci di dimissioni da capogruppo. Bersani al suo primo no alla Ditta. Rischia di essere rottamato dalla sua stessa corrente
Matteo Renzi, presidente del consiglio e segretario del Pd – Foto Aleandro Biagianti
Democrack La minoranza Pd tenta ancora la mediazione. Sarà no compatto, ma solo all’assemblea dei deputati. Speranza, voci di dimissioni da capogruppo. Bersani al suo primo no alla Ditta. Rischia di essere rottamato dalla sua stessa corrente
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 15 aprile 2015
L’ora della verità per la minoranza Pd si avvicina a grandi passi, grandi come le falcate nervose con cui ieri Pier Luigi Bersani percorreva il Transatlantico discutendo con Andrea Giorgis, deputato dem che è anche docente di diritto costituzionale e per questo non ha una bella opinione dell’Italicum. L’ex segretario Pd, alla vigilia del suo primo voto contrario alla ’Ditta’, non anticipa niente ai cronisti. «Parlerò domani», cioè oggi all’assemblea del gruppo. Ma avverte: «E se non ci sono novità, so già cosa dire». Ieri mattina le minoranze Pd si sono riunite nell’aula Berlinguer e hanno preso una decisione unitaria,...