Economia

“Renzi, non toccare le nostre case”

“Renzi, non toccare le nostre case”Il presidente del consiglio Matteo Renzi

Mutui Rivolta contro la riforma che permetterebbe alle banche di requisire l’appartamento dopo sette rate non pagate. Il «blitz» in un decreto: si salterebbero le aste, ma il debitore potrebbe incassare la differenza rispetto alla somma presa in prestito. M5S: «La scelta resti al giudice». Esposto del Codacons

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 2 marzo 2016
Renzi, #semitocchilaCasa degli italiani sarà un Vietnam dentro e fuori il Parlamento». «È un “esproprio di Stato” che assegna uno strapotere impensabile alle banche». Dai Cinquestelle (l’hashtag sopra è di Luigi Di Maio) fino al Codacons – che annuncia un esposto – la rivolta contro l’ultimo “blitz” del governo non si è fatta aspettare: no alla legge che permetterebbe alle banche di requisire immediatamente e mettere in vendita la casa su cui è acceso un mutuo, senza passare dal giudice e dalle relative aste. La novità verrebbe introdotta attraverso un decreto legislativo (dlgs) attualmente in esame alla Commissione Finanze della...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi