Politica
Renzi porta il Bersanellum alla Consulta
Italicum Davanti alla Corte come nel congresso Pd. L'avvocatura dello Stato spiega ai giudici perché il Mattarellum non si può rifare. Sì alla «democrazia governante» e no alle «larghe intese»: tanti argomenti politici nella memoria che rappresenterà il governo il 4 ottobre
La Corte costituzionaleItalicum Davanti alla Corte come nel congresso Pd. L'avvocatura dello Stato spiega ai giudici perché il Mattarellum non si può rifare. Sì alla «democrazia governante» e no alle «larghe intese»: tanti argomenti politici nella memoria che rappresenterà il governo il 4 ottobre
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 14 settembre 2016
Non solo ragionamenti giuridici, anche argomenti politici non lontani nello stile da quelli che il presidente del Consiglio usa nei comizi. Ieri sera, poco prima della chiusura dei termini, l’Avvocatura dello stato ha depositato alla Corte costituzionale la sua memoria in difesa della legge elettorale. Ci sono dentro le ragioni per le quali, su mandato della presidenza del Consiglio, si ribadirà la piena costituzionalità dell’Italicum nell’udienza del prossimo 4 ottobre. Un passaggio tecnico e formale che contraddice le aperture di Renzi a possibili – e necessarie – modifiche della legge. Lungi dall’essere «incompatibile con la democrazia parlamentare», come sostengono gli...
