Politica

Renzi: risorse per le periferie e più intelligence

Renzi: risorse per le periferie e più intelligenceIl ministro Alfano e il presidente del Consiglio Renzi

Terrorismo Il presidente del Consiglio dopo la strage di Bruxelles torna a chiedere flessibilità: le spese per la prevenzione sono anche quelle per il sociale. La Ue recuperi il ritardo: occorre investire in una struttura unitaria di sicurezza e difesa

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 23 marzo 2016
«Occorre un progetto di sicurezza senza tregua, ma anche un progetto culturale, sociale, politico». Un’altra strage e Matteo Renzi torna sulla proposta, avanzata nei colloqui europei già quattro mesi fa, all’indomani degli attentati di Parigi. Il presidente del Consiglio italiano chiede che di fronte all’emergenza terrorismo agli stati membri dell’Unione, soggetti ai rigidi patti fiscali, sia consentito «investire nella cura delle nostre periferie, nella bonifica dei sobborghi delle capitali, nella creazione di scuole e luoghi di socialità, altrettante risorse di quelle che mettiamo in sicurezza». La commozione, la solidarietà, le telefonate con i capi di governo, la bandiera belga a...

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