Economia
Renzi snobba la lettera Ue: «La manovra non cambia»
Legge di Bilancio Il premier alza lo scontro con Bruxelles. Tecnici della Commissione in missione a Roma. Sotto esame alcune coperture una tantum e le spese di prevenzione antisismica: non sono scontabili dal deficit perché «strutturali»
Il presidente del consiglio Matteo Renzi – LaPresse
Legge di Bilancio Il premier alza lo scontro con Bruxelles. Tecnici della Commissione in missione a Roma. Sotto esame alcune coperture una tantum e le spese di prevenzione antisismica: non sono scontabili dal deficit perché «strutturali»
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 25 ottobre 2016
Il braccio di ferro con Bruxelles si surriscalda mentre si aspetta la lettera sulla manovra: attesa tra ieri sera e questa mattina, conterrà le prime valutazioni sul Documento programmatico di bilancio, e in particolare sul deficit. Che per il governo, come è noto, si dovrà attestare al 2,3% nel 2017, mentre per la Commissione Ue quel numero si deve fermare al 2,2%. Uno 0,1% – pari a circa 1,6 miliardi di euro – che è diventato l’oggetto di uno scontro politico. Il premier Matteo Renzi e il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan si sono impuntati, anche perché dimostrare risolutezza sulle...