Politica
Renzi, tentazione Lorenzago
Riforme Per tenere stretto Berlusconi, il presidente del Consiglio pensa di allargare il campo delle riforme al premierato. Ma è in difficoltà con le bozze sul nuovo senato mentre si apre il fronte Pd sul pareggio di bilancio
L'aula del senato della Repubblica
Riforme Per tenere stretto Berlusconi, il presidente del Consiglio pensa di allargare il campo delle riforme al premierato. Ma è in difficoltà con le bozze sul nuovo senato mentre si apre il fronte Pd sul pareggio di bilancio
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 27 marzo 2014
Andrea FabozziROMA
A dare credito agli annunci di Matteo Renzi, il disegno di legge costituzionale che vuole chiudere con il bicameralismo paritario sarebbe dovuto arrivare in parlamento un mese e mezzo fa. Ieri sera alla camera è arrivato invece il presidente del Consiglio in persona, per cercare di guadagnare il via libera di deputati e senatori del suo partito alla sua ultima bozza di riforma. Che nel frattempo non è più quella che aveva fatto votare dalla direzione del Pd, e nemmeno quella che ha annunciato da palazzo Chigi nel famoso pomeriggio delle slides. È cambiato il nome della seconda camera, recuperando...