Cultura
Resistere alla jihad con un romanzo
MOHAMED MBOUGAR SARR Intervista allo scrittore senegalese autore di «Terra violata» (e/o). Uno «Stato Islamico» in Africa, dove gli integralisti impongono con la violenza la loro «legge religiosa». Un giornale clandestino cercherà di opporre alla barbarie montante il linguaggio della libertà
Un’immagine dal film «Timbuktu» di Abderrahmane Sissako
MOHAMED MBOUGAR SARR Intervista allo scrittore senegalese autore di «Terra violata» (e/o). Uno «Stato Islamico» in Africa, dove gli integralisti impongono con la violenza la loro «legge religiosa». Un giornale clandestino cercherà di opporre alla barbarie montante il linguaggio della libertà
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 17 febbraio 2019
La vicenda che narra Mohamed Mbougar Sarr in Terra violata, il romanzo appena pubblicato nella bella collana Dal mondo di e/o (pp. 208, euro 16,00), ha luogo in una città africana dal nome inventato, in uno Stato africano ugualmente non rintracciabile su nessuna carta geografica, ma non potrebbe essere più vera. Con una prosa lineare che rende con efficacia il dramma collettivo cui si assiste, e con il contrappunto delle pagine di un diario intimo aperto sull’orrore crescente della popolazione, il giovane talento della letteratura africana racconta della presa del potere da parte della «Fratellanza», un gruppo di feroci fondamentalisti...