Commenti
Resistere e dissentire, non è mai troppo tardi
In difesa della Costituzione Non c’è nessun attacco di barbari che nottetempo hanno scalato le mura. Se c’è colpa va addebitata alla sinistra che ha progressivamente ceduto all’egemonia della destra abbandonando i suoi storici presidi politici e culturali
Manifestazione a Milano – LaPresse
In difesa della Costituzione Non c’è nessun attacco di barbari che nottetempo hanno scalato le mura. Se c’è colpa va addebitata alla sinistra che ha progressivamente ceduto all’egemonia della destra abbandonando i suoi storici presidi politici e culturali
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 30 novembre 2018
Oggi si discute sempre meno di Costituzione e sempre più di fascismo, scrive Zagrebelsky su Repubblica. Alcune posizioni espresse nell’articolo sono ampiamente condivisibili, altre meno. Ma questo non assolve la stupidità del commento di chi riporta tutto al no alla riforma renziana del 4 dicembre 2016, che si vuole perniciosamente sbagliato. La condizione del paese e delle istituzioni può piacere o no. Ma una cosa è certa: viene da lontano. Forse in passato di Costituzione si parlava di più, ma è dubbio che ad essa si prestasse maggiore attenzione. Il Berlusconi che magnificava il suo governo come sostanzialmente investito con...