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Reti e Tg alimentano la «bestia» di Salvini

Televisione/Dati Agcom In Rai, pur dopo Conte, il capo leghista parla il doppio o il triplo di altri leader come Di Maio o Zingaretti. Idem naturalmente, anzi peggio, nei tiggì delle reti private

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 22 ottobre 2019
Salvini, sempre Salvini. fortissimamente Salvini. Abbiamo atteso i dati Agcom di settembre, dopo quelli della crisi estiva, per verificare nel racconto della politica il perpetuarsi di uno scandaloso squilibrio a favore del capo della Lega. Insieme ad altre gravi faziosità. Sulle sette reti generaliste l’uomo del Papeete ad agosto ha realizzato un ein plein assoluto: oltre 280 minuti di parola sui telegiornali, triplicando, e anche più, le performance di tutti gli altri principali leader, premier compreso, il quale si è attestato a 128 minuti, poco prima di Zingaretti (112) e di Di Maio (92. Berlusconi, ancor più distante, ha realizzato...

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