Rubriche
Retorica della politica e civiltà del diritto
Fuoriluogo Mentre la politica di governo – per bocca del Ministro dell’Interno – mastica gli slogan triti della fallimentare war on drugs, la Corte costituzionale, con la sentenza 40 del 2019, […]
Fuoriluogo Mentre la politica di governo – per bocca del Ministro dell’Interno – mastica gli slogan triti della fallimentare war on drugs, la Corte costituzionale, con la sentenza 40 del 2019, […]
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 17 aprile 2019
Mentre la politica di governo – per bocca del Ministro dell’Interno – mastica gli slogan triti della fallimentare war on drugs, la Corte costituzionale, con la sentenza 40 del 2019, interviene sulla legislazione penale in materia di stupefacenti. La decisione scaturisce dall’urgenza di sopperire al silenzio del legislatore, il quale, a fronte dei ripetuti inviti rivoltigli dalla stessa Corte costituzionale, non aveva ripristinato «il principio di necessaria proporzionalità del trattamento sanzionatorio» e risanato «la frattura che separa le pene inflitte per i fatti lievi e i fatti non lievi». Tale frattura era stata causata dall’affastellarsi di leggi e sentenze della...