Visioni
Rhiannon Giddens, suoni e storie ai confini del mondo
Musica Cantante e polistrumentista, un talento capace di misurarsi con un’aria di Monteverdi e il blues. Insieme a Francesco Turrisi ha realizzato l’album «There is No Other». «Da Sud a Nord, da Est a Ovest, ogni paese ha e continente ha le proprie vicende di migrazioni interne ed esterne che lo connette con il resto del pianeta».
Rhiannon Giddens e Francesco Turrisi – foto di Karen Cox
Musica Cantante e polistrumentista, un talento capace di misurarsi con un’aria di Monteverdi e il blues. Insieme a Francesco Turrisi ha realizzato l’album «There is No Other». «Da Sud a Nord, da Est a Ovest, ogni paese ha e continente ha le proprie vicende di migrazioni interne ed esterne che lo connette con il resto del pianeta».
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 20 marzo 2020
È possibile ascoltare nello stesso concerto un aria del Seicento di Monteverdi e poco dopo un blues dello scorso secolo a firma di Sister Rosetta Tharpe, traendo da ambedue le esecuzioni una scossa emotiva di rara potenza e bellezza. Accade se si assiste al concerto di una stella di prima grandezza della scena african american attuale. Lei è la cantante e polistrumentista Rhiannon Giddens, che assieme al pianista e percussionista Francesco Turrisi, prima che l’onda del Covid-19 travolgesse tutto e tutti, si è esibita in due date andate esaurite al Folk Club di Torino, in occasione del tour di presentazione...