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Riabitare la montagna: una questione politica

Riabitare la montagna: una questione politicaBiccari (Foggia)

Terre alte In un Paese come l’Italia dove la pianura è in netta minoranza e territorialmente concentrata (collina 41,6%, montagna 35,2%, pianura 23,2%), l’assenza della voce pubblica delle terre alte costituisce un impoverimento della sfera pubblica e della qualità del dibattito collettivo

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 18 agosto 2022
I cinque punti di Uncem “Agenda Montagna” riguardano il tema dell’abitabilità quotidiana dei territori montani, dalla centralità di chi in montagna vive e lavora, dalla necessità di tornare all’attenzione per i “paesi” (e non i “borghi”) delle terre alte. L’Agenda richiama la necessità di regole e servizi “curvati” sulle caratteristiche, vincoli e potenzialità dei territori montani. Non regole rigide, disegnate perlopiù sui parametri della pianura e dei contesti urbani; ma regole che seguono criteri di selettività specifici per i territori montani, nonché servizi di cittadinanza diffusi e accessibili, fino al riconoscimento istituzionale delle vocazioni e progettualità autonome della montagna. Agricoltura,...

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