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Riaprono le scuole ma nel caos delle imposizioni

Riaprono le scuole ma nel caos delle imposizioni

Vaccini Tra il mare di scartoffie imposte dal decreto Lorenzin e i ricorsi, il sistema scolastico è messo a dura prova. E il movimento per la libera scelta tornerà a farsi sentire

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 10 settembre 2017
Si riaprono le scuole e il problema principale di insegnanti, allievi, genitori e autorità scolastiche non sarà la mancanza di docenti, i ritardi nelle nomine, o il disastro della «Buona scuola», ma il mare di scartoffie imposte dalla legge sui dieci vaccini resi obbligatori. Per la privacy scuole, Asl e direzioni didattiche non possono dialogare tra loro; devono passare attraverso i genitori, che dovranno produrre altre carte (siano o no disposti a vaccinare i loro figli) che non faranno che procrastinare il caos burocratico fino al 18 marzo e oltre. Tra l’altro, per sei settimane dopo il vaccino i bambini...

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