Lavoro
Ricatto a teatro: “Concilia il pregresso o nessun nuovo ingaggio”
San Carlo La denuncia di un gruppo di coristi e ballerini dell'opera di Napoli: le carte sono già in mano a un avvocato. La difesa del Lirico: "I verbali li ha predisposti il commissario ministeriale"
L'interno del San Carlo di Napoli
San Carlo La denuncia di un gruppo di coristi e ballerini dell'opera di Napoli: le carte sono già in mano a un avvocato. La difesa del Lirico: "I verbali li ha predisposti il commissario ministeriale"
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 2 aprile 2015
«La Fondazione gli ha espressamente comunicato che se non avesse sottoscritto il verbale di conciliazione allegato non avrebbe più lavorato per la Fondazione San Carlo»: una dichiarazione che si è ripetuta per sei volte il 19 febbraio, presso la Direzione territoriale del lavoro di Napoli, e che si traduce in un ricatto o, per essere precisi, un’”estorsione negoziale” che secondo l’avvocato Francesco Andretta si sarebbe consumata a danno di due coristi e quattro ballerini dello stabile lirico partenopeo. La vicenda comincia il 18 settembre: il teatro, retto all’epoca dal commissario inviato dal Mibact Michele Lignola e dalla soprintendente Rosanna Purchia,...