Politica
Ricchiuti (Pd): «Cancellino il codice, oppure stiano zitti»
Democrack La senatrice dissenziente: «Cantone si contraddice, Bindi ha fatto solo il suo dovere, non l'avesse fatto l'avrebbero accusata. I renziani straparlano. A Casal di Principe De Luca ha candidato l’avversario del nostro sindaco anticamorra»
La senatrice democratica Lucrezia Ricchiuti
Democrack La senatrice dissenziente: «Cantone si contraddice, Bindi ha fatto solo il suo dovere, non l'avesse fatto l'avrebbero accusata. I renziani straparlano. A Casal di Principe De Luca ha candidato l’avversario del nostro sindaco anticamorra»
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 4 giugno 2015
Senatrice Lucrezia Ricchiuti,lei è componente della commissione antimafia. Per il presidente dell’anticorruzione Cantone d la lista degli «impresentabili» è un errore istituzionale. È così? No. E gli chiedo: se l’antimafia, in quanto organismo politico, non è quello giusto per fare la verifica sulle candidature, perché la giunta per le autorizzazioni può decidere l’utilizzo delle intercettazioni dei parlamentari? Anche quello è un organismo politico. Usa due pesi e due misure? Nella lista ci sono persone in attesa di giudizio definitivo, quindi innocenti. Non le sembra un problema? La commissione si basa su un regolamento approvato da tutti. Lì c’è scritto che...