Richard Flanagan, fantastico famigliare con disfacimento
Alias Domenica

Richard Flanagan, fantastico famigliare con disfacimento

Clarice Beckett, «Sera bagnata», 1930

Scrittori australiani Reali e metaforiche, sentimentali, le sparizioni sono al centro dell’ultimo romanzo di Richard Flanagan, «Il vivo mare dei sogni a occhi aperti», Bompiani

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 26 giugno 2022
In un racconto di Peter Carey del 1975, «Do you love me», interi luoghi scompaiono all’improvviso, mentre edifici e persone si smaterializzano poco alla volta, pezzo su pezzo, di fronte agli occhi attoniti di passanti, amici o familiari che non possono impedirne la totale sparizione, causata, secondo l’interpretazione del narratore, da mancanza di amore. Poiché i racconti di Carey, pur essendo molto noti e antologizzati nei paesi anglosassoni, non sono mai stati tradotti in italiano, ben pochi nel nostro paese riconosceranno una chiara eco di «Do you love me» nell’ultimo romanzo di Richard Flanagan, Il vivo mare dei sogni a...

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