Alias Domenica
Richard Ford, tra il presente e il dolore
Scrittori americani Nove racconti sospesi in una esitazione temporale, tra lunghe divagazioni nel passato e bruschi richiami al qui e ora: «Scusate il disturbo», da Feltrinelli
Saul Leiter, «Red Curtain», 1956
Scrittori americani Nove racconti sospesi in una esitazione temporale, tra lunghe divagazioni nel passato e bruschi richiami al qui e ora: «Scusate il disturbo», da Feltrinelli
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 30 maggio 2021
Né i fatti raccontati, né il carattere dei personaggi sono responsabili delle pagine migliori di Richard Ford, bensì il tempo nel quale si muove la sua prosa, che è il tempo di una esitazione prolungata. Fra il presente dei gesti necessari, e l’invadenza del passato dove è ancorato ciò che più conta, uomini spesso al limite della qualunquità, e tuttavia non così trasparentemente inespressivi da figurare come emblemi letterari di una speciale condizione umana, si muovono in uno stato di vaghezza prossimo allo stordimento, mentre le donne agiscono reclamando gesti fuori contesto, prendendo decisioni, a volte morendo. I protagonisti degli...