Visioni
Richard Gere senza tetto a New York
Cinema «Time out of Mind» di Oren Moverman, presentato al New York Film Festival con Richard Gere nel ruolo di un homeless. «Ci si trova - spiega l’attore - a scendere in zone spaventose della propria coscienza. Un buco nero in cui sei risucchiato»
Richard Gere
Cinema «Time out of Mind» di Oren Moverman, presentato al New York Film Festival con Richard Gere nel ruolo di un homeless. «Ci si trova - spiega l’attore - a scendere in zone spaventose della propria coscienza. Un buco nero in cui sei risucchiato»
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 1 ottobre 2014
Giulia D'Agnolo VallanNEW YORK
Non sappiamo quanti anni abbia, da dove venga, quale sia la sua storia. Sappiamo però che George è un homeless, per le strade di New York. I dettagli della sua giornata, del suo sguardo, l’oscillare terrorizzante tra stati di coscienza e non, mentre il mondo intorno a lui si svolge, indifferente alla sua esistenza. Il film è Time Out of Mind, una stretta collaborazione tra il regista/sceneggiaore Oren Moverman (regista di The Messenger e sceneggiatore di Io non sono qui di Todd Haynes) e l’attore Richard Gere. Dopo lo abbiamo visto al New York Film Festival ed è previsto tra...