Alias Domenica
Richard Wright, chi avrebbe detto che un nero sanguina
Razzismo americano Con indigesta ferocia, Richard Wright descrive la subalternità degli afroamericani nelle vite di «Otto uomini» vessati e ribelli, vittime e carnefici: da Racconti edizioni
«Coal miner, his wife and two of their children. Bertha Hill, West Virginia, 1938», foto Library of Congress
Razzismo americano Con indigesta ferocia, Richard Wright descrive la subalternità degli afroamericani nelle vite di «Otto uomini» vessati e ribelli, vittime e carnefici: da Racconti edizioni
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 3 gennaio 2021
In un saggio recente intitolato Afropessimism, lo scrittore e attivista Frank B. Wilderson III scrive che la vita dei neri è «saturata di violenza a ogni livello di astrazione possibile». Voce autorevole nel dibattito intellettuale che viene per l’appunto definito afro-pessimismo, Wilderson indaga (fra l’altro) le ragioni filosofiche e ideologiche alla base del triste primato di discriminazioni e vere e proprie persecuzioni dirette contro i neri in genere e gli afroamericani in special modo, mostrando come l’esperienza di questi ultimi sia intrappolata, politicamente e concettualmente, in un «ciclo perpetuo di schiavitù». È difficile negare che esista una sorta di eccezionalismo...