Politica
«Ricominciamo». Ma l’impresa è quasi impossibile
Governo Salvini assicura lealtà, alle sue condizioni. Per Di Maio l’alleato «è il contratto». Il leader 5 Stelle pronto a cedere sulla Tav, ma sulle autonomie s’impunta. E il decreto famiglia sfuma. Il Colle preoccupato, possibile procedura per debito
Luigi Di Maio commenta i risultati elettorali al ministero dello sviluppo economico – Ansa
Governo Salvini assicura lealtà, alle sue condizioni. Per Di Maio l’alleato «è il contratto». Il leader 5 Stelle pronto a cedere sulla Tav, ma sulle autonomie s’impunta. E il decreto famiglia sfuma. Il Colle preoccupato, possibile procedura per debito
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 28 maggio 2019
Ci proveranno: parola loro. Lo dice Salvini al mattino in conferenza stampa dal Viminale, dopo aver parlato con il premier Conte e con l’aria soddisfatta del gatto che ha appena inghiottito un topo che vale il 34% in percentuale e tre milioni e mezzo di voti in più rispetto alle politiche. Al di là delle più rosee aspettative. Lo ripete Di Maio, qualche ora più tardi, quando infine si decide a rompere la coltre di silenzio di cui M5S si era circondato dal momento della mazzata notturna: il 17% dei consensi o giù di lì, molto oltre le più fosche...