Visioni
«Ricomincio da tre», la dolce comicità di un ragazzo napoletano
Cinema Torna in sala, il 23 e 24 novembre, l'esordio alla regia di Massimo Troisi, anche protagonista divenuto subito un cult di enorme successo. Tra il dilemma di due genitori sulla scelta del nome del bimbo e battute entrate nel patrimonio delle famiglie non solo meridionali, un ritratto dell'Italia alle soglie degli anni '80
Cinema Torna in sala, il 23 e 24 novembre, l'esordio alla regia di Massimo Troisi, anche protagonista divenuto subito un cult di enorme successo. Tra il dilemma di due genitori sulla scelta del nome del bimbo e battute entrate nel patrimonio delle famiglie non solo meridionali, un ritratto dell'Italia alle soglie degli anni '80
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 20 novembre 2015
Flaviano De LucaROMA
«Io direi di fare un altro ciak di questa scena ma non perché è venuta male, semplicemente per avere un’ altra possibilità, una scelta diversa ma tu sei andata bene, te lo chiedo per uno scrupolo». Così Lello Arena, compagno di lavoro nella Smorfia e al cinema, ricorda la sensibilità, la dolcezza, quel sottile incartarsi in monologhi carichi di pause di Massimo Troisi, nel suo debutto alla regia, nel 1981 con Ricomincio da tre, film record per incassi (restò al cinema Gioiello di Roma per oltre 700 giorni di seguito), acclamato dal pubblico e dalla critica (vincitrice di due David...