Internazionale
«Riconciliazione a metà, accordo solo sul governo di Gaza»
Fatah/Hamas Intervista all'analista Ghassan Khatib: «Uno scambio, Hamas voleva liberarsi dell'incombenza del governo di due milioni di palestinesi, l'Anp ora può affermare di aver ripreso il controllo di Gaza. I nodi veri sono stati congelati. Israele condanna ma trae vantaggio dell'accordo»
Fatah/Hamas Intervista all'analista Ghassan Khatib: «Uno scambio, Hamas voleva liberarsi dell'incombenza del governo di due milioni di palestinesi, l'Anp ora può affermare di aver ripreso il controllo di Gaza. I nodi veri sono stati congelati. Israele condanna ma trae vantaggio dell'accordo»
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 14 ottobre 2017
Michele GiorgioGERUSALEMME
Si continua, tra proclami di approvazione e non pochi interrogativi, ad analizzare l’accordo che ha messo fine allo scontro tra Fatah e Hamas e che consentirà all’Autorità nazionale palestinese di riprendere il controllo di Gaza. Al centro della discussione ci sono inoltre gli interessi di Egitto, Israele e Stati Uniti. Ne abbiamo parlato con Ghassan Khatib, analista politico e docente di scienze politiche all’Università di Bir Zeit, in Cisgiordania. Chi tra Fatah e Hamas ci guadagna di più dall’accordo firmato due giorni fa al Cairo con la mediazione egiziana Si tratta di uno scambio. Hamas voleva liberarsi dell’incombenza del governo...